Intorno alla mezzanotte cominciò a nevicare. Sembrava un vero prodigio celeste.
(Gli eredi di Vespasiano, op. cit., p. 148)
A tutti voi, un sincero augurio di Buon Natale e di un Sereno Anno Nuovo!
© Matteo Di Vincenzo 2007-2023. Riservato ogni diritto.
Intorno alla mezzanotte cominciò a nevicare. Sembrava un vero prodigio celeste.
(Gli eredi di Vespasiano, op. cit., p. 148)
A tutti voi, un sincero augurio di Buon Natale e di un Sereno Anno Nuovo!
Nell'immagine, San Francesco d'Assisi nella raffiguarazione di Cimabue nella Basilica di Assisi.
Io che vi sto per dar l'informazione
invito tutti quanti a prender parte
al festival che sempre con emozione
permette di lodare una bell'arte.
Si tratta di poetar con attenzione
senza tener le penne nè le carte,
ma quello che è importante è una vociona,
e l'entusiasmo di star qui a Borbona.
Nella foto: Marco Di Vincenzo (Frate Francesco d'Assisi) e Suor Tiziana (Filippa Mareri), nella suggestiva scena dell'incontro (p.g.c. Massimo Ruggieri)
Intorno alle 12.00, durante la rievocazione storica, gettati da un elicottero del Corpo Forestale dello Stato, migliaia di petali di rosa si sono riversati sui fedeli che, emozionati, hanno mostrato stupore e meraviglia per la suggestione dell'evento. Insomma uno spettacolo nello spettacolo!
Chiunque fosse interessato a prendere parte alla ricca giornata di eventi e desiderasse ricevere ulteriori informazioni, può inviarmi una e-mail all'indirizzo eredi.vespasiano@gmail.com.
Conosciuta da tutti gli abitanti e i turisti abituali della zona, la Baronessa aveva affascinato intere generazioni.
Si diceva, infatti, che prima della sua nascita, la madre Imperatrice, durante la gravidanza indolore, avesse avuto una visione: secondo la tradizione, mentre era distesa sul letto vide entrare dalla porta della sua camera un uomo che emanava luce e che le porse in mano una palma, che subito però riprese. La palma stava proprio ad indicare allegoricamente la nascitura, che avrebbe portato gioia nella famiglia, ma che ben presto sarebbe stata richiamata da Dio.
Si raccontava poi dell'incontro tra la Santa e il Poverello d'Assisi, che, trovandosi a predicare in una fortezza della nobile famiglia, indicò a Filippa gli insegnamenti che l'avrebbero condotta alla santità.
Inoltre, era significativo il prodigio conosciuto come "Miracolo delle Rose"...
(Tratto da Gli eredi di Vespasiano, op. cit., p. 123)
Internet dà a tutti noi − nati e/o aventi le proprie origini nella Valle del Salto e/o ad essa legati da vari altri motivi, ivi residenti e non residenti, di tutte le età e professioni − la possibilità di scambiarci, indipendentemente da dove ci troviamo, facilmente e a costo praticamente nullo, notizie e informazioni sul patrimonio della nostra vallata. (1)
Se si desiderasse classificare le tipologie degli spazi web sulla Valle del Salto, sarebbe possibile individuare almeno tre categorie afferenti ad autori e promotori diversi.
Innanzitutto, si individuerebbero i siti istituzionali, quelli che cioè rappresentano un ente pubblico, come un Comune,
In secondo luogo, sul Cicolano, si trovano siti elaborati da liberi cittadini e da associazioni no-profit, che si occupano di storia locale e di turismo nella Valle del Salto. In questo caso, spiccano documenti bellissimi: fotografie d’epoca e non, che ritraggono i vari borghi in tutte le stagioni e, molto spesso, proprio accanto ad un materiale iconografico il più delle volte poetico è possibile incontrare didascalie, puntuali e concise quanto basta per stimolare l’interessato ad uno studio più approfondito, o per invitare il viaggiatore curioso a fare una gita fuori porta nel territorio.
Infine, è da considerare la brillante iniziativa di alcuni esercenti, che nelle pagine web dedicate alle loro strutture ricettive, alberghiere, di ristorazione, o quant’altro, aggiungono invitanti immagini sui paesaggi più belli del posto, comunicando tra le righe: «ecco, siamo a pochi chilometri da qui. Quindi veniteci a trovare!».
Ma è bene aggiungere che oltre alla tradizionale pagina on-line, soprattutto negli ultimi tempi, è stata proposta una gamma di strumenti telematici che permettono di inserire il Cicolano all’interno di un vero e proprio circuito dialettico: il riferimento è alle sempre più diffuse community, ai forum, alle chat, ai blog, che trattano della Valle del Salto, sotto il profilo di scambi di idee, opinioni, pareri e semplici chiacchierate multimediali. [...]