© Matteo Di Vincenzo 2007-2023. Riservato ogni diritto.

domenica 21 dicembre 2008

Natale 2008


Intorno alla mezzanotte cominciò a nevicare. Sembrava un vero prodigio celeste.


(Gli eredi di Vespasiano, op. cit., p. 148)



A tutti voi, un sincero augurio di Buon Natale e di un Sereno Anno Nuovo!

mercoledì 22 ottobre 2008

Il Cicolano e i briganti protagonisti a "Geo&Geo"

A tutti gli appassionati del Cicolano e agli interessati al brigantaggio muniti di televisore.
Non perdete la puntata di "Geo&Geo" in onda venerdì 24 ottobre 2008 alle ore 18.00 su Rai Tre. Ci sarà per voi una gradita sorpresa...

sabato 18 ottobre 2008

La Grotta del Cavaliere di Alzano scelta da Legambiente

La Grotta del Cavaliere di Alzano, presso Pescorocchiano (Rieti), famoso sito archeologico già oggetto di mostre documentarie, è stata scelta come luogo da salvaguardare nell'ambito del progetto Salvalarte 2008 di Legambiente.
Per capire meglio di cosa si tratta, si invita a partecipare ad un incontro che si terrà sabato 25 ottobre 2008, a partire dalle ore 10.00, presso il piazzale antistante la scuola di Sant'Elpidio di Pescorocchiano.
Per l'occasione, sarà allestita una mostra sui principali monumenti della Valle del Salto, compresa, ovviamente, la Grotta del Cavaliere.
Per ricevere maggiori informazioni in merito, rimando ai siti: http://www.valledelsalto.it/, http://www.gses.it/ e http://www.legambiente.eu/.
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Nell'immagine, il logo ufficiale del programma Salvalarte di Legambiente

domenica 12 ottobre 2008

L'articolo dell'ANSA su "Gli eredi di Vespasiano"

Visto l'interesse di alcuni, che desideravano leggerlo, riporto qui il testo dell'articolo che l'ANSA, la maggiore agenzia giornalistica italiana, dedicò all'uscita del mio libro. Rinnovo i miei personali ringraziamenti all'Autore del pezzo e alla sua Agenzia di stampa.





GLI EREDI DI VESPASIANO, IL ROMANZO DI UN DICIANNOVENNE
(NOTIZIARIO LIBRI)

ANSA - ROMA, 9 FEB - MATTEO DI VINCENZO: 'GLI EREDI DI VESPASIANO - Il romanzo del Cicolano dei giorni nostri' (CENTRO PROGRAMMAZIONE EDITRIALE, pp.160; 10 EURO) - E' doppiamente interessante e particolare - sia per la giovane età del suo autore (appena 19 anni), sia per il contenuto storico-culturale - questo romanzo di Matteo Di Vincenzo "Gli eredi di Vespasiano", liberamente ispirato a luoghi e tradizioni del Cicolano, terra di Equi e briganti tra il Lazio e l'Abruzzo.

La "Svizzera d'Italia", custodita tra maestose montagne coperte da fitti boschi di faggi e castagni, come amava descriverla lo storico e scrittore Cesare Cantù che era solito dilettarsi della sua aria salubre, come prima e dopo di lui hanno fatto personaggi della storia e della cultura: dal grande imperatore romano Vespasiano all'illustre pittore Giorgio De Chirico. Aspre alture sulle quali, già prima della nascita di Roma, avevano marciato gli Equi. E che fu successivamente teatro della resistenza ai Barbari e ai Saraceni, nonchè oggetto del dominio normanno.

"Gli eredi di Vespasiano" è un romanzo storico-fiabesco: una favola che ha tanto finti e di fantasia i suoi personaggi quanto invece reali e pulsanti i luoghi nei quali il romanzo si svolge, rendendo forti e vivi quei valori, quelle tradizioni e quelle bellezze che, invece, il tempo rischia di portare via per sempre. Matteo Di Vincenzo, infatti, pur nella sua giovanissima età, ha saputo ben assorbire e riportare alla luce, con lodevole passione, uno squarcio di storia sulla bellezza e il pregio di questo lembo di terra.

Protagonista del romanzo è il conte Vespasiano Ottorini D'Orlandi, rinomato avvocato e latinista, ormai novantenne, che con la sua devota assistente Alda e il figlio di lei Donato, vive in un palazzo cinquecentesco di Borgo del Forno, nome immaginario che l'autore assegna al reale lembo di terra tra Case del Forno e Brusciano di Fiamignano, terra natale dei suoi nonni e dove Di Vincenzo è solito, sin dalla prima infanzia, tracorrere gran parte delle sue vacanze estive.

L'avanzata età, le non ottime condizioni di salute e la monotonia e la solitudine di un paese che l'emigrazione verso la vicina capitale ha reso smorto e agonizzante, inducono l'anziano conte a riflettere sulla fragilità della vita, il valore e la paura della morte, rendendolo prigioniero di nostalgici ricordi. Ed è per combattere questo infausto destino che il conte decide di organizzare nel borgo una grande festa di ferragosto, richiamando amici e concittadini da tempo lontani, riportando così, anche se solo per alcuni giorni, il Cicolano agli antichi splendori.

Ed è qui che Matteo Di Vincenzo dimostra di aver saputo acquisire e assaporare tutta la saggezza culturare popolare cicolana attraverso una sapiente osservazione con l'occhio attento e l'amore intenso di chi tiene alle proprie radici. Il suo diventa, insomma, un romanzo di denuncia e di appello alle nuove generazioni perchè - come egli stesso scrive nella prefazione - sappiamo raccogliere il testimone "di una staffetta lunga secoli, nata e portata avanti con l'intento di non far cadere nell'oblio questa piccola grande realtà ricca di testimonianze storiche e di scenari meravigliosi" minacciati dal grande cancro che accomuna e affligge tutte le piccole aree montane del nostro Paese: lo spopolamento.

Matteo Di Vincenzo è nato a Tivoli il 17 marzo 1988, dove ha frequentato il Liceo Classico "Amedeo di Savoia" e risiede a Guidonia Montecelio (Roma). Ha collaborato con il settimanale locale "Tiburno" quando aveva 11 anni, con una rubrica cui è andato il premio speciale "Giornalisti in erba 2000". (ANSA).

09-FEB-07 16:27


sabato 27 settembre 2008

I giorni di Francesco... a Rieti e dintorni

In occasione della ricorrenza del 4 ottobre, nei prossimi giorni, in tutto il mondo cristiano verrà celebrata, dalla Chiesa, la grande figura di San Francesco d'Assisi.
Anche il Reatino si prepara a festeggiare il Santo Patrono d'Italia, con una serie di manifestazioni che si terranno nel Capoluogo e nei Santuari della Valle Santa che invitiamo a visitare.
Per conoscere tutte le informazioni sugli eventi, si consiglia di consultare i siti:
http://www.igiornidifrancesco.it/ e http://www.camminodifrancesco.it/.

Nell'immagine, San Francesco d'Assisi nella raffiguarazione di Cimabue nella Basilica di Assisi.

venerdì 12 settembre 2008

Poetar cantando al Festival di Borbona

Io che vi sto per dar l'informazione
invito tutti quanti a prender parte
al festival che sempre con emozione
permette di lodare una bell'arte.
Si tratta di poetar con attenzione
senza tener le penne nè le carte,
ma quello che è importante è una vociona,
e l'entusiasmo di star qui a Borbona.

Immaginate la fatica di quei poeti, che senza prove, fogli o penne, riescono in pochi secondi a creare una poesia. Si tratta del canto a braccio, una forma di arte tanto in voga, un tempo, tra i pastori dell'Italia centrale, che per ingannare il tempo, come nelle Bucoliche, si sfidavano a suon di rime sui temi più disparati, dalla mitologia al quotidiano, rispettando uno schema compositivo ben preciso, costituito da strofe di otto versi (ottave di endecasillabi), con rime ABABABCC (1-6 alternata; 7-8 baciata).
Questa f
orma di poesia estemporanea sarà al centro di un Festival che si svolgerà dal 12 al 14 settembre a Borbona, piccolo centro del reatino, tradizionalmente votato a questa forma d'arte.
Il progetto, curato dal direttore artistico Mauro Chechi, un vero menestrello maremmano, si inserisce in un contesto di rivalutazione della cultura popolare italiana, ma, proprio per la sua specificità e per la sua originalità, la kermesse borbontina, riscuote, ogni anno, un clamoroso successo e questa terza edizione si preannuncia già ricca di sorprese. Oltre agli spettacoli, in questi giorni Borbona ospiterà anche una apposita scuola per gli aspiranti poeti, che potranno apprendere almeno la tecnica per cercare di comporre un'ottava in pochissimo tempo.
La musicalità, propria di ogni artista, arricchisce, in fascino, quest'arte, che gli interessati potranno conoscere in modo più chiaro e dettagliato attraverso il sito
www.cantoabraccio.it.

giovedì 4 settembre 2008

Andar per borghi nel Cicolano

Questa estate la biblioteca si è arricchita di molte pubblicazioni fresche di stampa, qual è Esplorando il Cicolano, una vera e propria guida turistica con immagini e descrizioni di tutti, ma proprio tutti, i paesi della Valle del Salto. Scritto da A. e P. Canestrella, A. Di Francesco, M. F. Perotti, S. L. Bonventre e G. Ranucci, l'opera, edita da Andromeda Editrice di Castelli (TE), è una vera antologia geografica e in particolare rivolge la sua attenzione a castelli e rocche, oltre alla storia recente del Cicolano. Il tutto è corredato da una serie di dati sulla popolazione del singolo borgo in diverse epoche storiche. Ma anche le foto non scherzano...

mercoledì 3 settembre 2008

L'emozione più grande... lungo il Sentiero del Pellegrino

Cicolano terra di... sorprese. Come quella che domenica 17 agosto hanno ricevuto tutti i fedeli e i turisti convenuti fino alla Grotta di Santa Filippa Mareri, a ben 1200 metri s.l.v.

Per chi non lo sapesse, Filippa Mareri è la santa più popolare del Cicolano e la sua meravigliosa vita è riportata anche tra le pagine del mio libro e su questo stesso blog. La grotta a Lei dedicata è un antro suggestivo, raggiungibile a piedi dall'antico borgo di Piagge. Da lì si gode un panorama mozzafiato, senza esagerare nè cadere in frasi retoriche: le cime più alte dei monti circostanti si protendono verso il cielo e il Lago del Salto, da lassù, dendritico e superbo, manifesta un sensazionale tripudio di colori. (N.d.A.: chi scrive rimane incantato dal posto ogni volta di più!). Proprio per permettere una maggiore risonanza mediatica e turistica per questi luoghi di montagna, ricchi di spiritualità e di bellezza intrinseca, è stato istituito il Sentiero del pellegrino, una splendida realtà che ha visto la sua inaugurazione proprio il 17 agosto.
Le manifestazioni ufficiali sono iniziate alle ore 7.00 quando da Borgo San Pietro, in cui ha sede il Monastero delle Clarisse di Santa Filippa Mareri, è partito un corteo a piedi diretto alla grotta. Giunti alla fine del percorso, lungo circa 7 chilometri, i fedeli hanno preso parte alla messa celebrata all'interno della spelonca, dove è possibile ammirare un bellissimo altare ligneo.
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Nella foto: Fedeli durante la messa nella Grotta di Santa Filippa Mareri (p.g.c. Massimo Ruggieri)
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Ma è al termine della cerimonia che, fazzoletti agli occhi, i pellegrini hanno assistito all'emozionante rappresentazione in costume curata dalle Suore, in cui hanno preso parte anche turisti abituali della zona. Particolarmente toccanti sono state le scene dell'incontro tra la Baronessa Filippa Mareri e Francesco d'Assisi e della coversione di Tommaso Mareri, fratello della Santa.

Nella foto: Marco Di Vincenzo (Frate Francesco d'Assisi) e Suor Tiziana (Filippa Mareri), nella suggestiva scena dell'incontro (p.g.c. Massimo Ruggieri)

Intorno alle 12.00, durante la rievocazione storica, gettati da un elicottero del Corpo Forestale dello Stato, migliaia di petali di rosa si sono riversati sui fedeli che, emozionati, hanno mostrato stupore e meraviglia per la suggestione dell'evento. Insomma uno spettacolo nello spettacolo!

domenica 27 luglio 2008

Briganti, Brigantesse e Ribelli d'Europa

Chi erano veramente i briganti? Quali le loro motivazioni? Si parlerà di tutto questo in una serata d'eccezione organizzata dall'eurodeputato Luca Romagnoli e dalla Casa Editrice Andromeda. Il tema? Briganti, Brigantesse e Ribelli d'Europa. Il tutto si svolgerà a Borgorose (Rieti) a partire dal pomeriggio di sabato 2 agosto. Si affronteranno tematiche legate alla reazione brigantesca postunitaria (con particolare riferimento alla situazione nel Cicolano) e, oltre ad interventi tenuti da esperti e studiosi del settore, ci sarà spazio per l'intrattenimento e la satira, rigorosamente legati al mondo dei briganti.

Questo il programma completo:
  • Sala dell'ex asilo comunale di Borgorose (di fronte al Municipio)
    ore 17.45 - Saluto delle
    Autorità
    ore 18.00 - Anna Canestrella: Panoramica storica sulla reazione nel Cicolano
    ore 18.15 - Luciano Salvatore Bonventre:
    Ribelli d'Europa di ieri e di oggi
    ore 18.30 - Valentino Romano: Briganti e brigantesse
    ore 18.45 - Presentazione del libro Esplorando il Cicolano (Andromeda)
    ore 19.00 - Fernando Riccardi:
    Episodi legittimisti alla Frontiera Pontificia
    A seguire, ci saranno interventi di Sonia Paglia e di Marco Di Vincenzo, con la partecipazione straordinaria di Paolo Salomone.

  • Agriturismo "L'Anguizzola" di Corvaro di Borgorose
    ore 20.15 - A cena coi briganti: menù a base di prodotti tipici locali

  • Piazza del Municipio di Borgorose
    ore 21.45 - Paolo Salomone: lettura di brani sul tema
    ore 22.00 - Gruppo di teatro estemporaneo I Briganti del Sirente: L'assalto della banda di Cartore, rievocazione scenica.

Chiunque fosse interessato a prendere parte alla ricca giornata di eventi e desiderasse ricevere ulteriori informazioni, può inviarmi una e-mail all'indirizzo eredi.vespasiano@gmail.com.

sabato 26 luglio 2008

Pubblicato il volume degli Atti sulla Giornata di Studio del 1 dicembre 2007

E' con immenso piacere che vi informo della avvenuta pubblicazione del volume degli Atti della Giornata di Studio svoltasi lo scorso 1 dicembre 2007 a Santa Lucia di Fiamignano (Rieti), in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dalla nascita di Domenico Lugini e del 100° anniversario dalla pubblicazione delle sue Memorie Storiche.
Il libro, dal titolo Informazione e cultura per la protezione e valorizzazione del patrimonio storico ed archeologico della Valle del Salto, consiste di 224 pagine con 74 fotografie ed è stato curato dal Dott. Rodolfo Pagano e dall'Ing. Cesare Silvi.

All'interno è possibile trovare i testi delle relazioni che esperti ed appassionati hanno tenuto in quell'incontro e tra le varie sezioni è possibile trovare il mio intervento, dal titolo Internet: aspetti e dinamiche di un fenomeno tra il passato, il presente e il futuro di un territorio, un'analisi del rapporto tra la rete web e il territorio cicolano.

La presentazione ufficiale del volume si terrà in due diversi appuntamenti:
  • Pescorocchiano (Rieti), 26 luglio 2008, ore 21.00 nell'ambito della serata folkloristica organizzata dalla Compagnia degli Zanni;
  • Torano di Borgorose (Rieti), Sala S. Sebastiano, 5 agosto 2008, ore 21.30 in occasione della Serata di Storia e Cultura nel Cicolano.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web http://www.valledelsalto.it/. Tutti sono invitati a partecipare.

giovedì 3 luglio 2008

Il Convento dei Cappuccini di Fiamignano: un convegno per saperne di più

Sabato 5 luglio, a partire dalle ore 15.00, si svolgerà presso la Chiesa Parrocchiale di Fiamignano (Rieti) il Convegno Importanza religiosa, sociale e politica del Convento dei Cappuccini a Fiamignano. L'evento, organizzato dal Comune di Fiamignano, dalla Pro-Loco e dalla Fondazione Varrone, vedrà molti illustri relatori impegnati in interventi di alto profilo storico e tecnico.
Il programma dell'evento è riportato interamente nella locandina sottostante e per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito web http://www.comune.fiamignano.ri.it/.


domenica 22 giugno 2008

A breve gli Atti del Convegno Lugini-Valle del Salto

Con molta probabilità, la presentazione degli Atti della Giornata di Studio commemorativa di Domenico Lugini, tenuta lo scorso 1 dicembre 2007 a Santa Lucia di Fiamignano (Rieti), avrà luogo nei primi giorni di agosto. Il volume, curato da Rodolfo Pagano e Cesare Silvi, ha un formato 24 x 17 e presenta oltre 200 pagine. Per qualunque informazione in merito, si consiglia la consultazione del sito web Valledelsalto.it, tra i promotori dell'iniziativa.
Maggiori dettagli saranno presenti su questo stesso blog prossimamente.

mercoledì 30 aprile 2008

Pubblicati gli Atti sul Cicolano dal Fascismo alla Repubblica

E' stato pubblicato e presentato nei giorni scorsi il volume Atti del Convegno di Studi Storici "Dalla nascita del Fascismo alla Repubblica nel Cicolano", curato da Mons. Prof. Giovanni Maceroni e dalla Dott.ssa Anna Maria Tassi.
L'opera, di cui a lato la splendida copertina, raccoglie in oltre 400 pagine gli interventi che esperti e studiosi hanno tenuto nelle conferenze svoltesi
15 ed il 16 dicembre 2007, rispettivamente presso Borgorose e Borgo San Pietro (Rieti).
Oltre alle presentazioni iniziali dei sindaci e all'introduzione storica redatta dai curatori, si trovano le edizioni integrali degli interventi dei vari Autori, i quali hanno affiancato ai loro testi delle bellissime fotografie, d'epoca e recenti, presenti in larghissima misura in tutto il libro.

Ricordo che è di prossima pubblicazione il volume sug
li Atti del Convegno commemorativo di Domenico Lugini, che ha avuto luogo in Santa Lucia di Fiamignano (Rieti) lo scorso 1 dicembre.

lunedì 21 aprile 2008

Oggi l'incontro al "Federico Cesi"

Si è svolto oggi, lunedì 21 aprile, a partire dalle ore 10.30, l'incontro con alcuni dei ragazzi dell'Istituto di Istruzione Superiore "Federico Cesi" di Roma.
L'iniziativa, promossa dalla Prof.ssa Maria Chiara Durastante, docente di Lettere nella grande scuola romana, si è svolta in un clima di grande amicizia e cordialità con i ragazzi, con i quali è nato un costruttivo scambio di idee ed opinioni sulle tematiche emerse dal mio libro.
Tra le domande più interessanti, c'è stata quella di un'alunna che mi ha chiesto a chi mi fossi ispirato nel delineare la figura di Vespasiano Ottorini D'Orlandi, il protagonista del romanzo, e largo spazio ha avuto un dibattito sull'odierno significato del borgo, come luogo di origini e radici da coltivare ed amare: sono state riscontrate molte similitudini ed analogie tra il leggendario Borgo del Forno e le località conosciute dagli studenti, che hanno rivissuto, attraverso le mie pagine, le atmosfere e le vicissitudini tipiche di tutta l'Italia rurale.

I ragazzi incontrati possono sempre scrivermi all'indirizzo e-mail eredi.vespasiano@gmail.com per inviarmi i loro elaborati o per formularmi ulteriori domande (qualora non sia stato possibile farlo oggi!).

domenica 6 aprile 2008

Primo successo per il Classico di Tivoli in tv!

C'era da aspettarselo, non avevamo dubbi!
Tivoli ha vinto di nuovo nel
book-game "Per un pugno di Libri" di Rai Tre. Nella puntata di domenica 6 aprile, i tiburtini dell'"Amedeo di Savoia" hanno conseguito la loro prima vittoria nel programma di Marcoré e Dorfles.
La squadra, composta dai ragazzi della III A del Liceo Classico, scenderà in campo anche domenica prossima, 13 aprile, sempre alle 18.00 su Rai Tre.
Le premesse ci sono tutte, non voltate pagina ragazzi!

Per saperne di più visitate www.perunpugnodilibri.rai.it

sabato 5 aprile 2008

Per un pugno di libri... di nuovo Tivoli!

Domenica 6 aprile 2008 alle ore 18.00 andrà in onda su Rai Tre una nuova puntata del book-game "Per un pugno di Libri", trasmissione, condotta da Neri Marcoré con Piero Dorfles, che lo scorso anno ha visto trionfare la mia classe, vincitrice della puntata finale e della stagione 2007 (cfr. Post del 06/05/2007).
Questa volta a competere su titoli, brani e autori saranno i ragazzi della III A del Liceo Classico "Amedeo di Savoia" di Tivoli, che affronteranno i colleghi del Classico "Arturo Labriola" di Napoli.
Sperando vivamente che i Nostri replichino il glorioso successo dello scorso anno, vi invito a guardare il programma e a tifare ancora una volta per Tivoli con... letterario affetto!

sabato 29 marzo 2008

Nuova data per l'incontro al "Cesi"

L'incontro con gli studenti dell'Istituto "Federico Cesi" di Roma si terrà lunedì 21 aprile 2008 a partire dalle ore 10.30.

giovedì 27 marzo 2008

Rinviato l'incontro al "Federico Cesi"

E' stato rinviato a data da destinarsi l'incontro previsto per domani 28 marzo all'Istituto "Federico Cesi" di Roma. La nuova data sarà disponibile tra breve su questo stesso blog. Ricordo a tutti i partecipanti che possono scrivermi con una e-mail all'indirizzo eredi.vespasiano@gmail.com per inviarmi commenti, osservazioni e pensieri sul libro letto.

giovedì 20 marzo 2008

Pasqua 2008

A tutti voi, i migliori auguri di una lieta, serena, gioiosa, giocosa, spensierata e dolce Pasqua!
Matteo Di Vincenzo

lunedì 17 marzo 2008

La parentesi dei miei 20 anni...

Oggi è il giorno del mio ventesimo compleanno e vorrei aprire una piccola parentesi. Scusate se sfrutto il blog per esprimere quanto segue, ma si tratta di una giornata particolarmente importante e forse sono autorizzato a trascendere l'argomento libro in questa sede. E poi... il blog è pure una cosa personale, sbaglio?
Mi sento di ringraziare tutti quelli che amo e a cui voglio bene, dalla famiglia agli amici. Inoltre esprimo riconoscenza verso le persone che mi sono sempre state vicine in qualunque situazione ed esperienza.
Bè, non mi vengono altre parole... sappiate leggere tra le righe la mia emozione...
Chiusa parentesi.

venerdì 22 febbraio 2008

Presto l'incontro al "Federico Cesi" di Roma

E' con immenso piacere che vi comunico che venerdì 28 marzo, intorno alle ore 12.30, incontrerò alcuni alunni dell'Istituto di Istruzione Superiore "Federico Cesi", in via Sarandì 11 a Roma. L'incontro, coordinato dalla Prof.ssa Maria Chiara Durastante, coinvolgerà ragazzi del II anno che, dopo la lettura del mio libro, discuteranno con me sulle tematiche più salienti desunte dal testo. Ricordo a tutti gli studenti coinvolti in questo progetto che sono graditi contributi, recensioni, commenti, domande e osservazioni di ogni genere da inviarmi per posta elettronica all'indirizzo eredi.vespasiano@gmail.com.

Nell'immagine, l'Istituto "Federico Cesi" in Roma (foto: www.iisviasarandi.it)

venerdì 15 febbraio 2008

Filippa Mareri, la Baronessa Santa del Cicolano

Si svolgeranno in questi giorni di metà febbraio le celebrazioni in onore di Santa Filippa Mareri, la Santa più popolare del Cicolano. Così ne parlo nel mio libro:
Conosciuta da tutti gli abitanti e i turisti abituali della zona, la Baronessa aveva affascinato intere generazioni.
Si diceva, infatti, che prima della sua nascita, la madre Imperatrice, durante la gravidanza indolore, avesse avuto una visione: secondo la tradizione, mentre era distesa sul letto vide entrare dalla porta della sua camera un uomo che emanava luce e che le porse in mano una palma, che subito però riprese. La palma stava proprio ad indicare allegoricamente la nascitura, che avrebbe portato gioia nella famiglia, ma che ben presto sarebbe stata richiamata da Dio.
Si raccontava poi dell'incontro tra la Santa e il Poverello d'Assisi, che, trovandosi a predicare in una fortezza della nobile famiglia, indicò a Filippa gli insegnamenti che l'avrebbero condotta alla santità.
Inoltre, era significativo il prodigio conosciuto come "Miracolo delle Rose"...

(Tratto da Gli eredi di Vespasiano, op. cit., p. 123)


In occasione di questa ricorrenza, invito tutti a visitare il bellissimo Monastero delle Clarisse di Santa Filippa Mareri, sito in Borgo San Pietro (Rieti). Si tratta di un vero e proprio scrigno di cultura e spiritualità, che ospita, oltre ad un museo ricco di capolavori ed opere d'arte di ogni tempo, la cappella con le preziose reliquie della Santa più amata nel Cicolano.

giovedì 14 febbraio 2008

La Valle del Salto ed Internet

Aspetti e dinamiche di un fenomeno tra il passato, il presente ed il futuro di un territorio

Quello che segue è un estratto della mia relazione presentata in occasione della Giornata di Studio svoltasi in Santa Lucia di Fiamignano (Rieti) il giorno 1 dicembre 2007. Il testo integrale sarà disponibile nel volume degli Atti del Convegno, di prossima pubblicazione.

Nell’epoca delle nano-tecnologie che tutti noi stiamo vivendo, è facile constatare il progressivo aumento dell’importanza degli strumenti informatici, che hanno sicuramente mutato e, per certi versi, migliorato la vita quotidiana degli ultimi venti anni. Del resto è ormai comune, tra i più giovani e non solo, «sfogliare» a suon di click un album fotografico multimediale o leggere un giornale in formato pdf, così come è semplice immatricolarsi all’università, servendosi soltanto di un pc e di una carta di credito. Si pensi inoltre ai vantaggi apportati, in ambito sanitario, dalla diagnostica per immagini o alla comodità dell’acquirente pigro che fa le sue proposte nelle aste on-line non per alzata di mano ma a colpi di mouse.

Il prezzo della tecnologia può forse risultare un po’ caro, ma se non si cade in una mera esagerazione o in una pura banalizzazione delle offerte, si può senza dubbio affermare che grazie al computer e alla rete Internet molti servizi risultano ora più accessibili rispetto a quanto accadeva in passato. In questa ottica, si possono considerare sicuramente la comunicazione e lo scambio delle informazioni.

Proprio l’ing. Silvi, nell’ambito degli intenti che lo hanno spinto a concentrare energie volte alla realizzazione del portale valledelsalto.it, afferma nelle pagine di questo sito che:

Internet dà a tutti noi − nati e/o aventi le proprie origini nella Valle del Salto e/o ad essa legati da vari altri motivi, ivi residenti e non residenti, di tutte le età e professioni la possibilità di scambiarci, indipendentemente da dove ci troviamo, facilmente e a costo praticamente nullo, notizie e informazioni sul patrimonio della nostra vallata. (1)


Infatti anche il Cicolano, per troppo lungo tempo rimasto in una condizione di isolamento mediatico, ha finalmente fatto ingresso in quel grandioso e affascinante circuito che permette di rilevare, in tempo reale, quasi tutte le informazioni che circolano attraverso il pianeta. E tutto ciò non accade soltanto tramite e-mail e cartoline elettroniche, scambiate simpaticamente tra compaesani, ma si realizza anche e soprattutto attraverso l’esistenza di decine di siti web, che corredati da immagini chiare e rappresentative, tendono a celebrare la nostra terra, che potrebbe essere promossa, talvolta, persino a livelli nazionali ed internazionali, visto che la rete è fruibile da ogni parte del mondo. Il Cicolano, dunque, può essere rivissuto, in termini virtuali, anche da coloro che un tempo migrarono altrove, in cerca di fortuna. Ed è così che, in qualsiasi momento del giorno e della notte, una persona ormai trapiantata in Veneto, in Lombardia o in America potrebbe rivivere ricordi, emozioni e nostalgie, digitando semplicemente su un qualunque motore di ricerca il nome del suo paese natale, che ancora porta nel cuore. Ed ecco, allora, una vasta gamma di scelte, dato il gran numero di enti, di appassionati o di pubblici esercenti, che mettendo in rete informazioni hanno voluto promuovere anche il loro territorio.

Se si desiderasse classificare le tipologie degli spazi web sulla Valle del Salto, sarebbe possibile individuare almeno tre categorie afferenti ad autori e promotori diversi.

Innanzitutto, si individuerebbero i siti istituzionali, quelli che cioè rappresentano un ente pubblico, come un Comune, la Comunità Montana, la Provincia e i loro relativi servizi. L’impostazione, in tal caso, prevede strutture riguardanti la pubblica utenza, documenti e bilanci municipali, ma anche spazi riservati alla storia, alle tradizioni folkloristiche, al patrimonio artistico, all’ambiente e alla valorizzazione turistica di quel determinato territorio o di quella specifica frazione.

In secondo luogo, sul Cicolano, si trovano siti elaborati da liberi cittadini e da associazioni no-profit, che si occupano di storia locale e di turismo nella Valle del Salto. In questo caso, spiccano documenti bellissimi: fotografie d’epoca e non, che ritraggono i vari borghi in tutte le stagioni e, molto spesso, proprio accanto ad un materiale iconografico il più delle volte poetico è possibile incontrare didascalie, puntuali e concise quanto basta per stimolare l’interessato ad uno studio più approfondito, o per invitare il viaggiatore curioso a fare una gita fuori porta nel territorio.

Infine, è da considerare la brillante iniziativa di alcuni esercenti, che nelle pagine web dedicate alle loro strutture ricettive, alberghiere, di ristorazione, o quant’altro, aggiungono invitanti immagini sui paesaggi più belli del posto, comunicando tra le righe: «ecco, siamo a pochi chilometri da qui. Quindi veniteci a trovare!».

Ma è bene aggiungere che oltre alla tradizionale pagina on-line, soprattutto negli ultimi tempi, è stata proposta una gamma di strumenti telematici che permettono di inserire il Cicolano all’interno di un vero e proprio circuito dialettico: il riferimento è alle sempre più diffuse community, ai forum, alle chat, ai blog, che trattano della Valle del Salto, sotto il profilo di scambi di idee, opinioni, pareri e semplici chiacchierate multimediali. [...]


(1) www.valledelsalto.it

lunedì 21 gennaio 2008

Sul web alcune relazioni sulla Giornata di Studio

Sul sito www.valledelsalto.it, completamente rinnovato nella grafica e arricchito di nuove pubblicazioni, sono disponibili stralci degli interessanti interventi tenuti dai relatori della Giornata di Studio, svoltasi a Santa Lucia di Fiamignano, lo scorso 1 dicembre, per commemorare il grande Domenico Lugini. Tra i testi, di prossima pubblicazione cartacea, figura il mio: La Valle del Salto ed Internet, aspetti e dinamiche di un fenomeno tra il passato, il presente e il futuro di un territorio, dedicato al rapporto tra il Cicolano e i suoi siti web.

Nell'immagine in alto (p.g.c. MDV), alcuni tra i relatori del convegno: in ordine, da sinistra, Mons. Prof. Giovanni Maceroni, l'Ing. Cesare Silvi e il Prof. Luciano Bonventre