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sabato 31 agosto 2013

Ricordando il Card. Martini, Intellettuale della Spiritualità

Un anno fa ci lasciava il Card. Carlo Maria Martini, già Arcivescovo di Milano, Uomo di profonda Cultura e di grandissima Fede.




Con i suoi occhi, azzurri e profetici, riusciva a guardare lontano...
Attento ai problemi della gente comune e sensibile alle sfide dell'intera Umanità, analizzava il mondo, la vita, la storia e le Scritture con apertura mentale, grazia innata ed umiltà intellettuale, illuminato da un'intelligenza finissima e avvolto da una spiritualità alta, autentica, vera.

sabato 10 agosto 2013

Le idee di "Caio" tra i verdi monti del Cicolano

All'inizio sembrava tutto compromesso dalle previsioni meteo, che da giorni "minacciavano" precipitazioni intense e continue sul Centro Italia. Invece anche il sole ha voluto assistere al Dibattito sul libro La vera casa di Caio, regalando una piacevolissima serata, piena di armonia.
E' stato un vero successo il primo evento de "Il Giardino Socratico", ciclo di manifestazioni promosse dalla Prof.ssa Mariachiara Durastante, che venerdì 9 agosto ha gentilmente aperto la sua magnifica villa di Sant'Elpidio (con vista sulla vetta del Velino) ai diversi ospiti convenuti da ogni angolo del Lazio per discutere di politica, corruzione della classe dirigente e utopia.
L'input è stato offerto dalle tematiche affrontate ne La vera Casa di Caio (Aletti Editore), vero e proprio pamphlet poetico scritto nel 2006 dalla Prof.ssa Maria Antonietta Coccanari de' Fornari, Docente di Psichiatria alla "Sapienza - Università di Roma", scrittrice, giornalista e critico cinematografico, presente all'incontro.
Questo romanzo è oggi uno strumento di grandissima attualità: profetico all'epoca della sua pubblicazione, affronta con puntualità le avventure e le idee del teorico-politologo Caio Argentali di Roccarmasina, che con largo anticipo predicava già alcuni decenni fa concetti ripresi oggi da chi vorrebbe rivoluzionare lo scenario politico.
Sono stati diversi gli interventi seguiti all'introduzione che ho tenuto sui contenuti del romanzo: chi per esperienza politica, chi per convinizioni personali, tutti i partecipanti al dibattito hanno messo in luce la necessità di cambiare la politica, poiché stanchi della competenza e della trasparenza non sempre "smaglianti" di alcuni esponenti della classe dirigente.
E' stato interessante, per chi ha assistito, constatare come tante persone, appartenenti a varie correnti di pensiero, si siano ritrovate unite nella condivisione di un'idea: nobilitare le risorse di un Paese, nell'ottica della valorizzazione di un nuovo umanesimo, che permetta la rinascita dopo il buio della crisi economica, sociale e dei valori che non ha risparmiato l'Italia. Ma tutto questo è destinato a rimanere un'utopia?
Un momento del dibattito nel Giardino Socratico di Villa Durastante.
Al tavolo, la Prof.ssa Mariachiara Durastante (a sn.) e la Prof.ssa Maria Antonietta Coccanari de' Fornari (a dx.)

Dopo l'incontro, la padrona di casa, Prof.ssa Mariachiara Durastante, ha voluto generosamente e cordialmente offrire un rinfresco a tutti i convenuti: anche questa è stata una bellissima occasione per continuare a discutere di letteratura e politica in uno spirito conviviale di amicizia e di amore per la cultura, coronato dalla bellezza del paesaggio circostante.